La Camminata Sportiva

La camminata sportiva è una disciplina che muove dal gesto motorio più naturale nell’uomo: il camminare. Da questo si differenzia per una maggiore intensità dell’impegno rispetto al cammino tradizionale e per una tecnica scientificamente definita.

La Camminata Sportiva può comunque andare oltre l’aspetto sportivo e infatti può diventare una filosofia di vita protesa verso il benessere fisico e mentale. Può essere anche propedeutica alla pratica di altri sport, in quanto non presenta controindicazioni, e naturalmente può essere praticata come una disciplina autonoma.

La Camminata Sportiva non è una corsa, né jogging, né tantomeno una semplice passeggiata. Essa deriva dal Power Walking, una camminata “potenziata” che procede con falcate piuttosto ampie, che si è molto diffusa già da anni in USA e recentemente diffusasi anche nei paesi europei dove è conosciuta nelle varie accezioni Speed Walking, FitWalking, FastWalking, etc.. . La Camminata Sportiva ne ha ereditato l’intensità del passo, che è però più corto e rispondente ad una tecnica scientificamente definita grazie alla quale si ottengono moltissimi benefici.
La Camminata Sportiva è accessibile a tutti, economica e si pratica all’aria aperta.
Se si è stanchi di lunghe sedute in palestra al chiuso, la camminata sportiva è lo sport perfetto! Basta un parco, una strada poco trafficata vicino casa o all’ufficio e un’oretta di tempo per fare sport al meglio. Infatti essa permette di allenare tutta la muscolatura, non soltanto le gambe, cosce e glutei ma anche braccia, spalle, addominali e dorsali. Provare per credere!
Inoltre una particolarità di questa disciplina è che ognuno può praticarla al “proprio passo” e all’aria aperta. Non esiste un passo perfetto uguale per tutti, ma ognuno può trovare l’andatura e l’allenamento che più si adatta alle proprie esigenze e agli obiettivi che intende raggiungere.

La Camminata Sportiva aiuta a mantenere il fisico attivo e a combattere lo stress quotidiano senza compiere sforzi eccessivi e senza sovraccaricare le nostre strutture muscolari, articolari e ossee. E’ un’attività che apporta grandi vantaggi all’organismo permettendo di riscoprire lo star bene mentale e fisico, senza le controindicazioni che possono invece presentare alcuni sport.

I Benefici della Camminata Sportiva

Eccone alcuni:

  • È un buon punto di partenza per avvicinarsi all’attività fisica.
    La Camminata Sportiva, grazie alle sue caratteristiche, rappresenta infatti un ottimo punto di partenza per coloro che vogliono iniziare a fare sport per la prima volta, oppure vogliono riprenderlo dopo un periodo prolungato di sedentarietà. Infatti la camminata sportiva permette di raggiungere l’obiettivo dello “star bene” in maniera graduale e questo costituisce la giusta base per affrontare attività anche più impegnative, senza il rischio di fastidiosi infortuni o di scoraggianti insuccessi.
  • Può essere usata per integrare il normale allenamento.
    La camminata sportiva si presta ad essere uno strumento al servizio di altri sport e può anche essere praticata come integrazione a bassa traumaticità all’allenamento di altre attività sportive o anche da atleti che vogliono recuperare più velocemente da infortuni, consentendo loro di non fermarsi completamente.
  • Grazie ad un incremento del consumo calorico, aiuta a perdere peso e a mantenersi in forma.
  • Aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari rafforzando la capacità contrattile del cuore e migliorando i processi circolatori in tutto l’organismo.
  • È uno sport non traumatico che salvaguarda tendini e legamenti.
    Nella camminata sportiva il lavoro è dolce, continuo e armonico e questo permette, oltre che il miglioramento dell’efficienza muscolare, di mantenere elastiche ed efficienti anche le strutture tendinee e legamentose, evitando così traumi da sovraccarico funzionale tanto frequenti in chi corre.
  • Come tutte le attività praticate all’aria aperta, rafforza il sistema immunitario.

L’Attrezzatura per la Camminata Sportiva

La Camminata Sportiva si può iniziare a praticare facilmente e non richiede particolari attrezzature se non un abbigliamento sportivo e delle scarpe adatte.

Le scarpe

Partiamo proprio da quest’ultime; infatti per poter camminare l’ideale sarebbe indossare un buon paio di scarpe e meglio ancora se sono state studiate appositamente per il walking. Infatti delle calzature specifiche per la nostra disciplina hanno solitamente una calzata comoda e una suola particolarmente flessibile che permettono di eseguire correttamente la rullata del piede. Inoltre hanno anche un buon supporto sul tallone e solitamente hanno un basso differenziale tra l’altezza da terra del tallone rispetto alla punta del piede.
Non esiste una scarpa migliore rispetto ad un’altra, la migliore è quella che meglio si adatta alla conformazione del proprio piede e del proprio appoggio a terra (compensando eventuali problemi di pronazione o supinazione).
Prima di acquistare una scarpa da walking è preferibile rivolgersi sempre ad un negozio specializzato che possa consigliarvi il modello che più si adatta alle vostre caratteristiche ma anche al tipo di attività che volete svolgere e al terreno sul quale pensate di praticare abitualmente la camminata sportiva (strada, sterrato, spiaggia, pista, etc..)

L’abbigliamento

Chi pratica la Camminata Sportiva può invece orientarsi sulla stessa tipologia di abbigliamento che viene spesso utilizzato per la corsa.
Durante l’attività il nostro corpo tende a produrre calore e a provocare una maggior sudorazione per cui è consigliato utilizzare materiale tecnico traspirante che permetta di espellere l’umidità. Proprio per questo motivo sono da evitare le maglie di cotone che invece tendono ad assorbire e trattenere il sudore.
Quindi se l’attività viene svolta durante la stagione calda è indispensabile indossare magliette traspiranti (solitamente T-shirt) preferibilmente con un tessuto morbido e un paio di pantaloncini (possono andar bene anche quelli in tessuto elastico morbido tipo ciclisti)
Per l’attività svolta durante la stagione invernale o comunque in giornate fredde bisogna evitare di vestirsi troppo in quanto, come già detto, il nostro corpo tende a produrre calore; si dovranno quindi utilizzare necessariamente capi che, nei vari strati indossati, lascino traspirare in modo ottimale il sudore che viene naturalmente prodotto. Rimanere con la schiena bagnata al termine della camminata durante una giornata fredda, oltre ad essere una cosa spiacevole può portare anche a malesseri nei giorni successivi.
Si può partire quindi indossando dei capi intimi sportivi che assorbono il sudore ma contemporaneamente lo traspirano all’esterno, mantenendo così il nostro corpo asciutto. Sopra si può poi indossare una maglia a maniche lunghe o un pile leggero anch’essi traspiranti (tipo fit dry, cooldry, climacool ecc.) a cui si può aggiungere un gilet o una giacche in microfibra o goretex che lascino traspirare senza lasciar passare l’aria all’interno proteggendoci eventualmente anche da vento e pioggia.
Per le gambe invece si possono indossare un paio di pantaloni tecnici o una calzamaglia sportiva (ce ne sono anche felpate per i climi più freddi) che permettono ai muscoli di rimanere caldi e protetti.
Altro accessorio da non sottovalutare sono le calze. E’ preferibile non indossare calzini di cotone in quanto assorbono il sudore e lo trattengono a contatto del piede provocando degli attriti che favorirebbero il formarsi delle vesciche sopratutto se l’attività è prolungata. Il consiglio è quindi quello di usare calze tecniche studiate con materiali appositi (spandex, polyamide e poliestere) e che spesso hanno dei rinforzi sui punti critici del piede come il tallone e nella zona del metatarso e dell’alluce.
Sicuramente utili anche occhiali da sole e cappellino per ripararsi sia dal caldo che dal freddo.

Altri accessori

Ci sono poi altri accessori che si potrebbero utilizzare nella pratica della camminata sportiva come un contapassi o, meglio ancora, un Gps (per misurare con buona precisione il percorso fatto e tener traccia dei propri allenamenti) eventualmente con Cardiofrequenzimetro (per monitorare l’impegno fisico che si sta sostenendo e per programmare il tipo di attività).